L’ipnotista

L\'ipnotista
 Mi sento autorizzato nel fare questa sorta di “” sul “l’”, perché anch’io lavoro con l’ìipnosi in quanto psicologo con una formazione in psicoterapia ipnotica. Perciò darò alla recensione un taglio tecnico, più che letterario -anche per ragioni di competenze.
Il libro parla di un ipnotista (medico psichiatra) che si caccia in un mare di guai praticando l’ipnosi regressiva su soggetti vittime di traumi che hanno rimosso il trauma. Cioè, sanno che è accaduto qualcosa di sconvolgente nella loro vita, stanno male, ma non sono in grado di ricordare ciò che è accaduto. L’ipnotista in questione, Erik Maria Bark, scopre una serie di coincidenze, che vuole verificare sul campo mettendo sù una sua teoria personale, secondo la quale il soggetto con diagnosi di disturbo post-traumatico da stress (PTSD) in stato di ipnosi profonda, pone una serie di barriere inconscie prima di accedere al materiale mnestico rimosso, e l’ultima barriera è la trasfigurazione dell’evento traumatico nella figura di un animale. Nel verificare questa teoria, Mr. Bark prende un campione random di persone traumatizzate, senza fare nessuna valutazione psicodiagnostica preliminare, includendo anche pazienti fortemente disturbati con diagnosi di schizofrenia paranoide. Nell’euforia di voler verificare le sue ipotesi, compie l’ennesimo errore, cioè durante l’ipnosi spinge con troppa insistenza i soggetti a svelare l’amnesia, senza preoccuparsi minimamente di tutelare i suoi pazienti. Il risultato ottenuto è che, mediante l’ipnosi, Mr. Bark svela dei traumi veri o semi-veri, che provocano un putiferio nella mente dei suoi pazienti (anche perchè non è così che si fa, ndr.) , e di fatto comincia a venire perseguitato dai pazienti più gravi scompensati, che se la prendono con lui e con la sua famiglia.
Il ritmo del libro è incalzante, scritto abbastanza bene, e devo dire che tutte le cose scritte sull’ipnosi sono vere.
Ho scritto questa riflessione come se l’ipnosi fosse il punto cardine del libro, perchè mi riguarda personalmente, ma in realtà non lo è, se non in minima parte. L’ipnotista è un buon , che indaga con intelligenza sulla personalità dei vari personaggi, spaziando dai disagi esistenziali degli adolescenti, ai conflitti inter-generazionali, fino alla profonda crisi che può esserci in una coppia. Di fatto “l’ipnotista” è un libro che parla *anche* di ipnosi, ma non è un libro centrato sull’ipnosi.
 
 
Dr. Giovanni Delogu (collaboratore)

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