Sono ormai passati più di tre giorni da quando è scomparsa la salma di Mike Bongiorno e ancora non se ne sa nulla, quindi esclusa pure l’opzione “resurrezione” sembra chiaro che sia stata trafugata dal piccolo cimitero di Dagnente ad Arona.
Dalle impronte lasciate dai sequestratori sembrerebbe che il gruppo dei tombaroli notturni fosse formato da quattro o cinque persone che hanno sfondato il loculo e tranquillamente si sono dileguati nel buio. Si pensa ad un sequestro a fini di estorsione ma ancora nessuno si è fatto sentire per il riscatto.
Una delle cose più cattive che faceva la mala negli anni più floridi e conseguentemente più bui per lo Stato, era quella di disonorare la memoria di colui che consideravano ”infame” anche dopo la sua morte, magari con una mitragliata al feretro durante la processione in uscita dalla chiesa.
Nel caso di Mike è quasi accertato che i fini di questo orribile gesto sono legati ad una richiesta di denaro anche perché sembra difficile per una mente normodotata immaginarne degli altri.
Il fatto che di tutta questa vicenda se ne stiano occupando i RIS ovviamente non solleva dalle preoccupazioni coloro che hanno a cuore la memoria del noto presentatore anche perché il corpo speciale dell’Arma come è noto non riuscirebbe a trovare nemmeno un capello in un rave rasta.
Sperando che la squadra non sia la stessa che sta cercando Yara, la ragazza di Brembate scomparsa nella notte di qualche mese fa e non ancora ritrovata, si sono avanzate anche delle ipotesi a dir poco incredibili e in un certo senso anche velatamente paranoiche. Qualcuno ha addirittura legato questo scempio necrofilo alla vicenda Ruby sostenendo che la profanazione del corpo di Mike, a tutti noto come grande amico del Cavaliere, potesse essere l’ennesimo sgarbo al presidente del Consiglio.
Ma sgarbo da parte di chi? Ilda Boccassini “la Rossa” e Bruti Liberati in salopette e piccone in mano che rubano una bara insieme agli amici della procura proprio non ce li vedo. Sarà Tartaglia visto che ha lanciato la statuetta del duomo di Milano in faccia a Silvio e il funerale di Mike è stato celebrato proprio nel tempio meneghino? Oppure sono gli stessi legali del Premier per sviare l’attenzione dal caso giudiziario che impazza ultimamente nei quotidiani italiani? Sarebbe interessante un parere a proposito di Giulietto Chiesa o una scartabellata in obitorio di Giuseppe D’Avanzo.
Speriamo, in ogni caso, che la questione si risolva al più presto anche perché Mike non ha mai gradito farsi condurre dove lui non voleva e non gradirebbe nemmeno da morto essere sballottato da una parte all’altra. Mettiamo qualche carabiniere e qualche telecamera anche nelle tombe di Raimondo e Sandra, che non si sa mai, se non possiamo intercettarli almeno facciamo in modo che non scompaiano.
Trafugata la salma di Mike Bongiorno
Sergio Puntiglio (collaboratore)