Fa parlare una particolare mostra attualmente in corso a Vienna al Palazzo della Secessione.
Nell’importante centro culturale nato per ospitare mostre di artisti secessionisti, e quindi distinti dalle mostre classiche sono stati ospitate opere dei maggiori artisti austriaci e non solo, dal 1898, ma una mostra sta facendo parlare di se un po piu’ del solito.
Si tratta della mostra Raum fur sexculture, curata dall’artista e provocatore svizzero Christoph Buechel, aperta fino al 18 aprile 2010.
La mostra è stata addirittura patrocinata dalla municipalità viennese, pensando fosse una normale mostra di un’eccentrico artista, invece si è rivelato ben altro, che comunque i viennesi sembrano gradire visto il grande successo, anche alimentato dalle polemiche sulla stampa.
La mostra infatti è dedicata alla cultura sessuale con tanto di camera sadomaso, sedia ginecologica, materassini per terra, ragazzi e ragazze mezzi nudi che si baciano, in coppia o in gruppo.
Ma se questo puo far gia storcere il naso i piu pudici, non è solo che l’inizio.
Infatti la mostra dopo le 21 si trasforma in un sex club dove i visitatori diventano loro stessi protagonisti della mostra e potranno fare sesso liberamente negli spazi appositi dedicati in un area del museo.
Infatti grazie alla collaborazione di uno swingerclub locale, praticamente un club dove si pratica il sesso di gruppo, che per l’occasione si è trasferito al museo, lo scantinato del museo ogni sera diventa teatro di orgie a cui i visitatori partecipano attivamente.
Striptease, balli erotici, body painting, bondage e tanto altro nel programma notturno curato dallo swingerclub Element 6 desta la curiosità dei viennesi
Il biglietto infatti è piu caro, si passa dai 6 euro della mostra diurna fino ai 42 di quella notturna, a seconda del programma previsto, ma non per questo i visitatori sono di meno, anzi si registrano lunghe file fino alla chiusura prevista alle 4 di notte.