Materazzi è un giocatore che spesso fa parlare di se, non tanto per i suoi gol o per le sue giocate, ma per degli episodi in campo senza palla.
Se è famosa la testata di cui è stato vittima ai mondiali, ad opera di Zidane, ora un altro episodio lo vede protagonista.
Infatti per esultare nell’ultimo derby di Milano ha deciso di indossare la maschera di Silvio Berlusconi, in puro stile point-break (famoso film di qualche anno fa dove i protagonisti erano dei rapinatori che facevano i loro colpi con le maschere dei presidenti americani).
Il giocatore, per questa azione si è visto comminare dal giudice sportivo Gianpaolo Tosel un’ammonizione.
E per un gesto del genere le polemiche non potevano mancare, con tanto di Di Pietro che ha assunto le difese del calciatore nerazzurro, gesto scontato, per uno che non perde occasione di andare contro al premier.
Peccato che Berlusconi non se la sia presa a male, vista anche la telefonata di scuse al premier fatta dal tatuato giocatore interista (si parla di un interessamento di La Russa, tifoso interista, che li ha messi in contatto)
Ad ogni modo anche l’allenatore del Milan Leonardo difende la goliardata del nerazzurro, mentre se la prende un po di piu per le ipotesi di complotto a cui pensano gli interisti che sono costate il deferimento per Mourinho e per il dirigente nerazzurro Paolillo.
per nzuina e per tutti quelli che…ciao nzuina, scusa la velocita’ ma sono in pausa pranzo e sta per finire! ti posso dire come ho fatto io: un portfolio “snello”, max, tra CV ed esempi di lavori, 10 pagine e max 2 mega. una pagina per progetto, non piu’, poche scritte e magari un paio di tavole concentrate in una pagina, o solo pezzi o solo dettagli. il portfolio grande l’ho portato a far vedere alle interviews, e altro non era che il pdf della presentazione in power point che avevo fatto, e che era molto ma molto lunga (troppo, a ripensarci, erano un centinaio di pagine, ma stai sotto). io credo di aver fatto tutto in autocad, il portfolio snello, dico, e il CV in word. il resto come ti ho detto in power point. io fossi in te non ne farei una malattia, davvero…ti capisco, e molto anche, ma non perderci piu’ tempo del dovuto. in bocca al lupo!
IoGYlk oypajwboyzwy