Gli atleti del nuoto italiano hanno portato a casa un quinto posto nel medagliere dei mondiali di Pechino con 9 medaglie di cui 3 d’oro frutto di imprese straordinarie e in altri casi inaspettate. Fabio Scozzoli, ad esempio argento nei 50 e 100 rana con tre record italiani, Luca Dotto, argento nei 50 stile libero e il ritorno trionfale del Settebello con la medaglia più prestigiosa.
Che dire poi di Federica Pellegrini, che vincendo i 200 e 400 stile libero stabilisce due record: diventa la prima nuotatrice ad imporsi nelle due distanze in due rassegne iridate consecutive, come il mito australiano Ian Thorpe; ed insieme a Tania Cagnotto diventa la prima atleta della storia italiana a conquistare almeno una medaglia in quattro edizioni iridate consecutive.
Ecco, cosa dire di Federica Pellegrini? Sì perché c’è un altro record che la nuotatrice italiana ha stabilito ovvero quello di far parlare e scrivere più sui suoi scazzi amorosi che sulle imprese sportive.
Non c’è quotidiano, non solo sportivo, che non si sia interessato alla fine della storia d’amore tra la ragazza che parla come una guida alpina e ha le spalle come uno scaricatore di porto e il suo compagnuccio e collega di piscina portatore sano di addominali. Lui piagnucola lasciato da lei che nel frattempo fa la gatta morta o meglio la trota morta con l’altro dal fisicaccio che sembra fatto al photoshop e che ha la fidanzata a casa che va in ebollizione.
Scenate nella hall dell’albergo, affettuosità rubate dai paparazzi, tassi di umidità da piscina mischiati ad effluvi di lacrime, scuse in diretta e giustificazioni del tipo: “non è come potrebbe sembrare…”. Insomma una commediola sentimentale all’italiana della quale si poteva ampiamente fare a meno.
La Pellegrini, regina incontrastata della piscina, atleta formidabile in acqua, medusa fatale fuori, cambia nuotatori come fossero occhialini e dichiara di avere la coscienza a posto ma anche un bel esticazzi non ci sta male.
Il nuoto rosa gossip
symbel (redattore)
La Pellegrini è un fenomeno anche se mi sta sulle scatole, tuttavia qui faccio l’avvocato del diavolo: seguo il nuoto da tempo immemore e quindi posso dire senza possibilità di smentita che i fallimenti sportivi di Luca Marin non possono essere imputati alla fine della sua storia con la Pellegrini.
E’ andato in tv a dire che ha perso 5 chili in 20 giorni, che sta situazione lo fa soffrire ecc….ebbene a Pechino 2008 (Olimpiadi) e Roma 2009 (Mondiali) non ha combinato una mazza e la sua storia d’amore andava a gonfie vele.
Sono anni che il nuotatore siciliano fallisce i grandi appuntamenti: la verità è che negli ultimi tempi si è dedicato di più ai flirt con la Manaudou e la Pellegrini piuttosto che a farsi il mazzo in vasca.
La Pellegrini dovrebbe fidanzarsi con l’allenatore Lucas. Lui si che è un Figo da paura:) ahhh ahhh ahhh!!!!