E’ finito un ciclo, ma i sentori non mancavano: la Spagna è fuori dal campionato del mondo di calcio, e nel peggiore dei modi, fuori ai gironi con due sconfitte.
Per i campioni del mondo in carica è stata fatale prima la vendetta olandese che ha fatto fuori per 5-1 la squadra di Del Bosque, ma il colpo di grazia è stato il 2-0 del Cile.
Agli spagnoli manca la voglia di vincere forse assuefatta ai successi, anche se non è strano vedere il campione in carica uscire miseramente al girone, come fece in tempi recenti sia l’Italia che la Francia.
Forse è la fine del tiki taka, ma i sentori gia c’erano, dal giro di vite ai budget astronomici delle squadre spagnole, certamente agevolati da una fiscalità agevolata, al declino dell’invincibile Barcellona, ora per gli spagnoli è tempo di cambiare aria e di riformare squadra e idee.
C’e da dire che non è la sola squadra blasonata a soffrire a questi mondiali, anche i super favoriti padroni di casa arrancano, con una vittoria regalata e uno striminzito pareggio con il Messico che stava per tramutarsi in sconfitta.
Chissà che con questi presupposti, la nostra sfavorita compagine nazionale non riesca, se non ad arrivare in finale, quantomeno a strappare un risultato dignitoso a dispetto dei pronostici…
