I modi despotici del signor Ikea

I modi despotici del signor IkeaBrutta tegola in testa per il fondatore di , la celebre catena di arredamento e accessori per la casa low cost. Infatti un libro di un ex collaboratore dell’azienda svedese, svela retroscena poco simpatici sui metodi del boss e dei suoi stretti collaboratori.

Qualche esempio i comportamenti razzisti contro i dipendenti non svedesi, a cui viene preclusa la possibilita di carriera, il controllo del personale con metodi in stile controspionaggio sovietico,  il nepotismo e tanti altri episodi non belli che sporcano l’immagine di una catena molto ben voluta da clienti e dipendenti.

Certo è che,  probabilmente, Johan Stenebo l’ex manager e autore del libro “Sanningen om Ikea”, aveva piu di un sassolino nella scarpa da levari e sicuramente avrà rincarato la dose, ma porta un aura di sospetto sui metodi del gigante del mobile.

Ikea chiaramente replica precisando con i dati che le insinuazioni sul contro gli svedesi è falso, certo è che non si è fatta bella pubblicità.

Brian Boitano (redattore)

Ti potrebbe interessare anche...

1 Risposta

  1. Martin Sileno scrive:

    già il fatto che l’ikea non lavorasse più col legno d’ebano faceva pensar male

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Leggi articolo precedente:
Italo-a-San-Marina-Novella-Firenze.jpg
Un treno di polemiche

Ormai lo scontro sulle unioni civili non lo si fa più nelle aule del parlamento , ne è una prova...

Chiudi