Astensione si o no?

image

L’istituto del ormai ha fatto il suo tempo per una serie di ragioni: costi, scarsa affluenza, esiti referendari disattesi da norme sucessive…

E anche quello della prossima domenica probabilmente seguirà il medesimo trend: essendo a metà giugno probabilmente invogliera i più a una bella passeggiata in riva al mare piuttosto che rinchiudersi in una cabina elettrorale.

Forse solo lo spauracchio del farà muovere qualcuno in più, qualche antiberlusconiano vorrà fare lo sgarro votando contro il già a suo tempo castrato in sede parlamentare.

E l’ poi? Una norma del governo Prodi che gli stessi del centro sinistra chiedono a gran voce di abrogare, mah…

Ma anche il tema cardine della tornata, il referendum sul nucleare , vuole eliminare una legge già sospesa,  per cui mi chiedo perché buttare i soldi (due volte visto che il quesito é stato modificato, e quindi si è dovuto far ristampare le schede elettorali) , ma sopratutto credete che il Berlusconi non torni all’attacco con una nuova legge per riportare l’atomo nel bel paese?

La verità ,a mio avviso, è che  il referendum ha fatto il suo tempo: seppur determinante per l’abolizione della monarchia, ormai è a un passo dalla tomba e basta dare un’occhiata ai quorum delle ultime tornate per rendersene conto.

E peggio ancora fanno quelli consultivi a livello locale, uno spreco legalizzato visto il loro valore a livello legislativo.

A mio parere servirebbe una riforma che innalzi il numero di firme necessarie per richiedere la consultazione, magari le decuplichi per avere la certezza che la maggioranza degli italiani si esprima, magari evitando di andare alle urne per esprimersi su complicatissimi temi dove pure un tecnico della materia ha di che pensare, lasciando il referundum solo per questioni veramente essenziali per la popolazione.

E che dire dei complicatissimi quesiti di 30 e più righe dove per dare un voto contrario devi votare SI confondendo il povero elettore?

La soluzione é una, come direbbe ,  rottamiamo il referendum!

 

Brian Boitano (redattore)

Ti potrebbe interessare anche...

2 Risposte

  1. Scovaservi scrive:

    Ma cosa c@zz0 stai dicendo?

  2. Arturo scrive:

    SAVED

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Leggi articolo precedente:
Italo-a-San-Marina-Novella-Firenze.jpg
Un treno di polemiche

Ormai lo scontro sulle unioni civili non lo si fa più nelle aule del parlamento , ne è una prova...

Chiudi