E’ ancora negli occhi e nella memoria di tutti la nube provocata dall’eruzione del vulcano Eyjafjallajokull che ha bloccato i voli d’europa. La grande massa di cenere tuttavia era anomala per quantità e durata, nonostante i cosiddetti esperti del settore fossero impegnati nel minimizzare l’evento come del tutto naturale ed inoffensivo. Eppure qualche anomalia nel fenomeno era già riscontrabile, per prima cosa la inusuale produzione di cenere e poi, fatto sottaciuto dalla quasi totalità dei media, la presenza di oggetti non identificati presso il vulcano islandese.
Il 2 aprile del 2010 una delle webcam che monitora il vulcano islandese ha registrato un inquietante oggetto oblungo che attraversa il cratere a grande velocità,
e in piena attività vulcanica un aereo militare islandese per conto della associazione mondiale della sanità, ha ripreso una flottillas, una formazione di sfere di luce proprio sopra il cratere.
In questo video, dal minuto 1.26, viene inquadrata la flottillas
Ed ora veniteci pure a raccontare che l’eruzione del Eyjafjallajokull è dovutaa cause naturali
