una capacità dei grandi è quella di ritirarsi prima che te lo dicano gli altri. Gabriele Paolini, il noto disturbatore televisivo che si apposta alle spalle dei cronisti televisivi, si ritira dalle scene a soli 35 anni.
Paolini in fondo era conosciuto a tutti, ed in fondo accettato di buon grado, nonostante provocasse reazioni scomposte e smontasse il giocattolo televisivo al suo interno “Domani, alle ore 12 al Tribunale Roma prenderò la parola per delle dichiarazioni spontanee, durante un processo in cui sono imputato contro la Rai e Mediaset. Espliciterò la mia decisone di dire stop ai miei ‘inquinamenti TV”
finisce probabilmente un era televisiva, le sue incursioni facevano incazzare e ridere allo stesso tempo, ma raramente lasciavano indifferente lo spettatore per quanto il suo messaggio non fosse sempre così chiaro. Da “usate il preservativo” ad un “Berlusconi pedofilo!” urlato alle spalle di una esterrefatta cronista rai, i contenuti erano quel che erano, tuttavia anche se gli inviati potranno tirare un sospiro di sollievo un po’ ci mancherà.
E’ stata anche l’unica persona a far perdere le staffe alla buonanima di Paolo Frajese, che lo rincorse per rifilargli due sonori calci nel culo. Non ho mai amato così tanto Frajese come in quel momento. Paolini stupì ed indigno il mondo del web col suo sito, poi chiuso, paolinihard, nel quale comparivano diverse gallerie del nostro dove si spalmava di feci con faccia beata. Come a dire: in fondo chi si assomiglia si piglia.
E poi dicono che in Italia non c’è libertà di espressione! In qualsiasi altro paese questo individuo sarebbe stato sanzionato duramente invece continua (e secondo me continuerà) a rompere le palle agli inviati senza che nessuno riesca ad arginarlo.