Trovandomi il 5 maggio, giorno nel quale si ricorda la scomparsa di Napoleone all’interno del territorio pontificio per una passeggiata breviario alla mano e occhio attento ai sanpietrini, ho notato del movimento insolito intorno alla chiesa parrocchiale di Sant’Anna, situata all’interno del regno di Sua Santità e mi sono reso conto che ivi si stava svolgendo un consesso si individui attempati e spinto dalla curiosità mi sono unito al senato degli incravattati.
Il convegno riguardava un singolare argomento che sempre mi ha affascinato ancor prima degli studi biblici che sempre aleggiano tra i miei neuroni: gli extraterrestri.
Ebbene sì “A che punto è la conoscenza sugli UFO” era il titolo dell’incontro al quale erano presenti i più alti esponenti dell’ufologia italiana. Pare che questo incontro sia stato fortemente voluto dalla Santa Sede che al contrario dei pregiudizi che circolano da tempo è molto interessata a questo argomento.
A pensarci bene infatti sembra improbabile che il Sommo Creatore, non certo affetto da pigrizia creativa, si sia fermato al nostro pianeta per instillare il germe della vita.
E’ noto infatti che anche nel territorio vaticano ma non solo nelle segrete stanze si continua incessantemente a studiare il fenomeno.
La Chiesa in questi ultimi tempi non è rimasta insensibile al fenomeno UFO: attraverso gli astronomi della Specola Vaticana si è dichiarata disponibile e la necessità di studiare questo fenomeno, aprendo alla “possibile esistenza della vita extraterrestre nell’universo”. E la politica non è rimasta a guardare cominciando a compiere alcuni passi: la notizia è che l’ex Presidente del Consiglio e senatore a vita, Giulio Andreotti, pare abbia chiesto direttamente all’Aeronautica di seguire attentamente il fenomeno degli UFO.
Anche altre fondazioni legate a personaggi politici come Gianfranco Fini e Massimo Borghezio si stanno muovendo in tal senso: ciò significa che il fenomeno ha acquisito importanza anche per la classe politica attuale ed il cammino da intraprendere è proprio quello di cominciarne ad avere la consapevolezza.
Ufo e talari
Pio Nicola Vivaddio (collaboratore)