Chi è in cerca di offerte voli a milano o a roma per l’America sa già che dovra passare per i fatidici body scanner in sperimentazione per i voli diretti verso gli Stati Uniti da Malpensa e Fiumicino
Ma questi body scanner, che ricordiamo essere delle sorte di metal detector evoluti che fanno una sorta di radiografia del passeggero, mettendo in risalto le forme nel tentativo di scoprire armi e oggetti proibiti occultati addosso, non piacciono a molti.
Si sa che apparecchi del genere possono ledere la privacy, oltre al pericolo che le scansioni, nonostante le rassicurazioni degli organi competenti ,possano venire registrate e magari finire su internet per mano di qualche operatore aeroportuale bontempone (per non dire altro…)
E per questo motivo, i rappresentanti di alcune nazioni europee, si sono lamentati della nuova proposta di adottarli negli aereoporti, e al coro di no si aggiunge quello del capo di uno stato un po particolare, che per via della sua estensione territoriale non puo avere un aeroporto, lo stato del Vaticano.
Il Papa infatti, deve utilizzare gli aeroporti della capitale italiana per volare, che devono sottostare alle regolamentazioni dell’ Ente Nazionale Aviazione Civile (Enac), i cui dirigenti sono stati oggi accolti dal papa in Vaticano.
E nel discorso, seppur non nominando esplicitamente i nuovi macchinari, ha fatto presente, che nonostante la lotta al terrorismo, non si deve perdere di vista, anche nel trasporto aereo, i diritti e i valori della persona umana.
Tra le righe pertanto si parla di bocciatura da parte della santa sede dei body scanners, chissa che le sperimentazioni su Roma non vengano bloccate…