E’ un andazzo strano quello dell’amministrazione Obama che sinceramente non mi piace, l’operato del novello premio nobel della pace sembra andare in direzione di una nuova guerra fredda coi paesi comunisti, ma se allora il nemico era l’Unione Sovietica, ora pare essere la Cina.
Forse l’America ha capito di avere un importante nemico dal punto di vista economico, da debellare anche prima del terrorismo medioorientale, ora si attacca l’america su quello che sa fare meglio: i soldi!
E c’è puzza di nuove esportazioni di democrazia…
Le scaramuccie proseguono giorno per giorno e non sembrano rassicuranti.
Si è iniziato col caso Google, che minacciava di andarsene dal paese asiatico a causa degli attacchi informatici, pare commissionati dal governo cinese.
Poi si sono susseguite le dichiarazioni la censura di internet, dove la Clinton si è scagliata sui paesi protagonisti (Cina e Iran, guaradacaso nemici dell’America)
Passa qualche giorno e viene annunciata la vendita di armi a Taiwan, provincia acquisita della repubblica cinese, ma storico nemico, per via della sua volontà di rendersi indipendente.
Qualche giorno ancora e Obama annuncia l’incontro col Dalai Lama, leader tibetano, e percio sgradito ai cinesi.
Passa ancora qualche tempo e arrivano anche gli attacchi di Obama sulla svalutazione dello Yuan.
Sicuramente la Cina ha le sue colpe, e suoi metodi poco consoni e poco “civili” di risolvere le proprie questioni, ma è ben noto cio a cui tiene la Cina e l’America si ostina ad attaccare su questi punti.
E a forza di tirare l’elastico si puo rompere…
E siccome è stranoto che difficilmente la Cina fara un dietro front, questi attacchi sembrano creati ad hoc per screditare la Cina, rompendogli le uova nel paniere, allo scopo di danneggiarne le importazioni, che giocano sul basso prezzo, possibile grazie all’assenza di tutele per i lavoratori, improponibili nei paesi occidentali.
Speriamo soltanto queste scaramucce si plachino e non diventino qualcosa di piu grave, magari con l’appoggio da parte della cina degli altri nemici storici dell’America, i paesi mussulmani, perche in quel caso potrebbero soltanto nascere inutili nuove guerre , che nuoceranno giocoforza a tutto il mondo.
Al seguente link potete vedere il servizio realizzato da UniromaTV dal titolo “Politica americana dalla guerra fredda a Obama”
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