 Scoperto un telegramma di un’illustre predecessore del ministro “anti fannulloni” Brunetta.
Scoperto un telegramma di un’illustre predecessore del ministro “anti fannulloni” Brunetta.
Si tratta infatti di una missiva dove si richiama all’ordine i dipendenti dell’ Istituto nazionale fascista per l’assicurazione contro gli infortuni del lavoro, che erano soliti arrivare in ufficio ben oltre le 8, pena la perdita della giornata di lavoro.
Beh a questo punto avrete intuito chi mando quella missiva, proprio il Duce in persona, Benito Mussolini, il 21 maggio 1941 o XIX anno dell’era fascista che dir si voglia.
Se ne menziona infatti in una circolare interna dell’istituto, dove si chiede che vengano scrupolosamente rispettate le direttive imposte dall’alto.
Il ritrovamento è stato effettuato nel corso degli studi sugli scioperi nel periodo fascista.
Questo il testo del curioso ritrovamento:
È ormai diventato un sistema quello adottato da Ufficiali e Funzionari che consiste nell’avviarsi all’ufficio alle 8 il che significa essere al tavolo di lavoro non prima delle 8 et 15 e forse più tardi alt Esigo che questa deplorevole abitudine tipica manifestazione di quel pressappochismo e deleteria tara del carattere di troppi italiani abbia immediatamente a cessare alt Alle 8 chi non è già al suo tavolo di lavoro ha perduto la giornata con le relative conseguenze alt Farò controllare quanto sopra alt – MUSSOLINI

 
					                                 
																								 
																								 
										 
																								