Qualcuno dovrà pur parlare del Grande Fratello. Più volte ho fatto presente in redazione di quanto fosse importante turarsi il naso e provare a buttare giù due righe sul GF, d’altronde su questo blog abbiamo parlato persino di Davide Flauto, mica cazzi, potremmo forse formalizzarci a tal punto da ignorare un fenomeno così nazional popolare?
Citando a memoria un sms di insulti arrivato in redazione (che è attivo 24h) nel periodo festivo “le mosche bianche si posano sulla merda” credo sia il caso di fare poco gli schizzinosi a riguardo di una trasmissione che nel bene o nel male ha caratterizzato il nostro palinsesto televisivo.
La decima edizione del grande fratello è una autentica trasmissione fiume, con personaggi che subentrano a gioco in corso nel tentativo di creare nuove dinamiche ma più sovente per essere carne da cannone per lo zoccolo duro dei reclusi della prima ora. So per certo che molti snob non guardano il GF perché “si vedono la pillola settimanale dei gialappa’s”, ma appunto di snobismo si tratta; è un po’ come leggere i romanzi condensati della reader’s digest, i quali magari gioveranno a qualche autore particolarmente prolisso, ma insomma non è la stessa cosa.
Ho potuto infatti seguire la tenera storia di amicizia saffica tra Sarah Nile, una coniglietta di playboy decisamente inquartata, e la trucida e coatta Veronica, che altro non è che una rilettura moderna della gatta morta. Il mulinar di lingue tra donne seppur abbia avuto la solidarietà femminile di Alfonso Signorini, ha scompigliato gli equilibri della casa. Il palestrato Massimo, detto pitbull si è sentito tradito nuovamente da Veronica, mentre Mauro, il quale aveva persino donato un anello a Sarah, dà in escandescenze. Ma ci sono anche le note liete a stemperare la tensione della casa. Georg Leonard, un ego sconfinato con il nulla intorno, promette di sposare Carmela donandole un anello che a suo tempo suo padre donò a suo madre. Certo, dovrà risolvere il problema con la sua compagna con tanto di pargolo, ma è convinto che l’amore riuscirà a riportare la serenità ed appianare le inevitabili divergenze. E’ tutto vero, non mi invento un cazzo.
una Alessia Marcuzzi sempre più cavallona e sempre più piatta si accomiata dagli spettatori introducendo un nuovo personaggio, un misto tra il Daniel Day Lewis de “l’ultimo dei mohicani” e il commissario Nico Giraldi interpretato da Tomas Milian. Lo spettacolo è lungo, dice Alessia, e nuovi concorrenti verranno presentati. Evviva.
sarò banale, ma del Grande Fratello a me incuriosisce il decoltè di Alessia Marcuzzi e i baci tra donne delle concorrenti, il resto è come il contenuto di una busta di secco, un sacco di cose che non servono più a niente
Ehm… veramente…
http://www.moschebianche.it/2009/12/31/capodanno-nella-casa/
vero, se ne era già parlato, ma ogni pretesto è buono