Brenda : suicidio o omicidio?

Le cause giudiziarie si sa appassionano l’Italia e quando ci scappa il morto, le orde di italiani inebetiti davanti al salotto buono del Vespa nazionale non si contano.
E come in un giallo che si rispetti, saltano fuori altre verita che contraddicono quelle del giorno prima, in attesa di quelle successive che scompiglieranno ulteriormente la cosa.
E anche con la morte di Brenda, il transessuale coinvolto nell’affaire Marrazzo e trovato morto carbonizzato nella sua abitazione, sta succedendo cosi: prima si parla di suicidio, con le dichiarazioni delle colleghe che asserivano che volesse farsi fuori, poi i sospetti di omicidio con gia due perquisizioni.
Nella prima infatti si lasciava intendere che qualcosa di strano ci fosse: il pc immerso nell’acqua, il liquido infiammabile, le circostanze strane, ma nella seconda perquisizione della scientifica, e nell’esito dell’autopsia si conferma la causa del decesso: asfissia da ossido di carbonio.
E questo allontana, ma non esclude, l’ipotesi di omicidio, anche se il pc immerso e la porta chiusa a chiave, ma col mazzo di chiavi non infilato nella toppa, mantengono valide le possibilita che si tratti di un omicidio o di una simulazione di suicidio.
C’è anche da considerare pero’ che se il transessuale avesse voluto suicidarsi, non sarebbe cosi strano che abbia cercato di distruggere i dati contenuti nel suo computer,come il mazzo fuori dalla toppa, non indica che necessariamente la porta sia stata chiusa dall’esterno.
Alla fine della fiera il caso ci appassionerà sempre di piu , e finira nelle cronache nere insieme al caso di Chiara Poggi e di Meredith Khercher (caso quest’ultimo tornato alla ribalta in questi giorni per le accuse dell’ivoriano Rudi Guede nei confornti di Amanda Knox e Raffaele Sollecito)