
E’ notizia che
Infostrada manderà in onda gli ultimi due
spot inediti del duo
Fiorello-Bongiorno, a partire dal 20 settembre. Ed il dibattito è aperto: stiamo scadendo nel cattivo gusto? In Italia è un avvenimento quasi inedito, leggo che un caso analogo si è avuto solamente con Gino Cervi in Carosello. Ad ammansire chi è pronto a scandalizzarsi ci pensa la famiglia Bongiorno, che ha premuto per mandare in onda gli spot rispettando (sembra) il volere di Mike che teneva particolarmente soprattutto allo sketch dove appare il giovane Leonardo ultimogenito del presentatore. Era volere di Mike lanciare nel mondo dello spettacolo il ragazzino, unico della famiglia ad avere la giusta faccia per tentare di bucare il
video. Forse l’85enne cercava un modo per diventare immortale, e col tempo avrebbe fatto di tutto per creare un’accoppiata tra Leonardo e
Fiorello probabilmente il modo più veloce per lanciare sulla ribalta il figlio d’arte. Con due padrini di questo calibro, forse Leo ce l’avrebbe potuta anche fare a risultare più simpatico di quei 4 deficenti degli spot TIM che rappresentano l’antitesi di un gruppo rock. Purtroppo è andata male, e una piccola apparizione in un singolo spot è troppo poco per convincere azienda e lo stesso
Fiorello a proseguire sulla strada immaginata dal decano. In ogni caso non sono critico con la scelta della famiglia (ovviamente col benestare di
Fiorello), secondo me il cattivo gusto sta in certe celebrazioni e certe dichiarazioni eccessivamente pompose e caramellate anche da parte di chi a Mike aveva sbattuto la porta in faccia (sia in Mediaset che in RAI). La pubblicità ha le sue regole, e Mike ne è
stato un estensore, quindi è giusto che proprio lui sfati il tabù che dei
morti non se ne parli per un po’ prima di riportarli in auge quando fa comodo. Tanto, in un modo o nell’altro gli spot sarebbero spuntati fuori, tanto vale utilizzarli per quello per cui sono nati. Per vedere lo spot di Mike,
Fiorello e Leonardo Bongiorno
clicca qui.
Rudy Basilico Turturro (redattore)
Un’altra fonte di dibattito che ho letto un po’ in giro è stata l’opportunità o meno di riservare a Mike i funerali di Stato.
Mi è sembrata una richiesta della gente comune. Lo Stato siamo noi, almeno così ci raccontano ogni tanto…
Tutto sommato sono d’accordo con te. La pubblicità, i libri, i film, le canzoni, a parte qualche spontaneo caso puro e geniale, nascono con una funzione. E non è quella narrativa, almeno non è la prima. Ma nascono per vendere. La pubblicità tra queste è solo la forma d’espressione più palese a non sfuggire alle leggi del mercato.
quindi non ci vedo nulla di strano neanch’io
Poi mettiamoci che lo spot è carino, Fiore è un grande, Mike un mito, Leo beh…non ci fa una bella figura ma è lì x far ridere ed effettivamente è ridicolo
Saluti!
Ho letto con atnonziete il codice etico a cui tutti coloro che entrano in questo mondo, a vario titolo, sono chiamati a rispettare. Nella mia città, che è Taranto, non esiste una squadra di rugby. Ho iniziato a seguire questo sport quando lavoravo in Inghilterra anni or sono. Adesso che abbiamo deciso di trasferirci a Parma per avere un futuro migliore, io e mia moglie vorremmo che i nostri due bambini potessero giocare nella vs….chiedo scusa, ns. squadra, affinchè i ns. sforzi come genitori nell’educarli siano amplificati da un ambiente sano, competitivo, ma non sleale affinchè siano dei cittadini migliori di quello che siamo noi e che siano di esempio in una società che sembra, oggi giorno, più che mai allo sbando. Non appena avranno l’età richiesta, sarà ns. premura presentare domanda di tesseramento; nel frattempo auguriamo a voi tutti un buon anno e un buon campionato.Distinti salutiFilippo Guida