Parla l’educatrice trentenne, in carcere per aver fatto sesso con un suo allievo tredicenne: “sono ancora innamorata di lui”
Il fidanzato ufficiale di lei, trentenne almeno lui, non immaginava che potesse la compagna avesse una storia con un ragazzino di 13 anni, un marcantonio per la sua età con un’esistenza «borderline» e notevoli problemi caratteriali, tanto che è stato lui ad avvisare i carabinieri che qualcosa “non quadrava”.
Lei, l’assistente sociale trentenne , capelli a caschetto con colpi di sole, bassa di statura, un corpo formoso, rimane in cella, non da sola, ma in compagnia di piccole delinquenti, confusa e innamorata come ha confessato alle amiche prima dell’arresto.
E’ forse lei la prima vittima di questa storia, che dipende da una legge che cinicamente fissa l’età x l’amore senza guardare ai sentimenti oppure una carnefice che violentava un ragazzino?
Certo non è il primo caso di amori tra adolescenti e adulti che saltano alle cronache, come di recente è sucesso al comico di Mai dire domenica “Billy Ballo” , finito in carcere anche lui per aver fatto sesso con una ragazzina tredicenne perfettamente consenziente, come era consenziente il ragazzino di questa storia (e forse anche voi se foste stati al suo posto…).
A volte il dubbio che la legge sia cinica, come è cinica certa stampa che addita come pedofilo chi si trova volente o nolente di mezzo a queste storie. Ma è davvero colpevole? Certo è che la legge parla chiaro e un adulto non puo per legge fare sesso con minori di 14 anni, eta che in alcuni casi si porta a 16 o a 18 se conviventi o responsabili/tutori del minore, come in questo caso.
Legge che tralaltro conosce bene Frattini, che ha spiegato ai giornalisti esteri per il caso Noemi, che riguradava il nostro premier.
Alla fine pero’ a pagare pesantemente è la cooperativa sociale dove l’assistente sociale lavorava, la Diapason, che ha perso la convenzione con il comune e i relativi fondi.
Sto notando con orrore una crescente ricerca, da parte delle donne e delle ragazze, del partner più piccolo, cosa un tempo assolutamente impensabile e vista di cattivo occhio…
azz …. perchè non ho più 13 anni accidentiiiiii!!!
Il maschio più piccolo non è certamente un’ infamia! Se parliamo di trentenne con un tredicenne è tutta un’altra storia!
l’eta’ conta…
Ma non solo in senso anagrafico
Io sono decisamente contro la moda eheh
Se avesse avuto 14 anni era legale.
Come se un anno cambiasse qualcosa.
La legge non ha senso e il “senso comune” non ha mai avuto senso. Criminalizzare certi rapporti, spesso molto più sani di tanti rapporti tra coetanei, sulla base di un numero dove magari mancano un ventina di giorni per arrivare al numero magico che rende il rapporto improvvisamente legale, lo trovo una mancanza di rispetto verso le reali violenze, dove una persona impotente urla per essere salvata dal suo violento aguzzino. Va vogliamo veramente comparare un tredicenne sessualmente maturo e consenziente che fa l’amore con una persona più grande ma chiaramente affine ad una bambina di 5 anni che viene brutalmente sodomizzata?!