This Must Be The Place

This Must Be The PlaceIntenso,lento, profondo, questi i tre aggettivi per descrivere questo bel film. La lentezza, in genere caratteristica non positiva quando si parla di un film, qui invece esalta il tutto, soprattutto il ruolo del protagonista, interpretato dal bravissimo Sean Penn, un ruolo di sicuro non facile. Quest’uomo migliora film dopo film!
Storia interessante e ben raccontata; nonostante il protagonista sia una persona un po’ fuori dagli schemi, il suo percorso personale di ricerca (di una persona, ma alla fine) di se stesso, riguarda molte più persone di quanto si possa immaginare.
Tre aggettivi dicevo, intenso come lo stato d’animo dei vari personaggi che quasi lo si riesce a respirare in sala; lento come il processo di ricerca del protagonista e profondo come l’abisso da cui egli parte. In questo “viaggio” interiore, lo spettatore può ammirare un panorama incredibile, non comprensibile a chi guarda solo con gli occhi. Incredibile è anche la gran quantità di riflessioni che questa pellicola scatena e che verrebbe voglia di scrivere ma, come dice il protagonista: “Qualcosa mi ha disturbato, non so bene cosa, ma qualcosa mi ha disturbato…”

Ah, dimenticavo: emozionante la parte in cui David Byrne canta .

Chissà quali tre aggettivi vengono/verranno in mente a quelli di voi che lo hanno visto o lo vedranno…
VOTO 8,5

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AndreA (collaboratore)

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