Vuoi vedere che forse gli immigrati…

Vuoi vedere che forse gli immigrati...La questione in questi giorni si fa sicuramente piu calda a livello europeo, grazie alle posizioni del governo francese che non hanno mancato di attirare le attenzioni dei media.

Il governo ha infatti attuato due provvedimenti che hanno diviso il parlamento europeo: l’espulsione dei non in grado di mantenersi e il divieto all’uso del in pubblico.

Per il primo provvedimento si è addirittura espressa, con toni pesanti e inopportuni, tali da costringerla a scusarsi, pure il commissario dell’Unione Europea Viviane , che ha paragonato il provvedimento francese alle deportazioni della seconda guerra mondiale.

Peccato pero’ che Hitler o Stalin non dessero un incentivo economico al cittadino “indesiderato” che volontariamente decida di andarsene…

Anche gli ficcano il naso sulla faccenda, ma sono i primi ad espellere gli e inventarsi addirittura le lotterie per la carta verde, per evitare agli stranieri di varcare i propri confini.

All’interno della comunita europea i pareri sono discordanti, c’è chi come la cancelliera tedesca Merkel che boccia la cosa, e chi è pronto a fare fronte comune con Sarkozy, proponendo analoghi provvedimenti anche nella propria nazione, come il caso dell’Italia.

Italia che appoggia anche l’altro spinoso provvedimento francese, che vieta il burka in pubblico ottenendo appoggio bi-partisan, anche da parte di chi non ci si aspetta.

Se infatti non stupiscono le posizioni di e PdL, specie per gli esponenti piu a destra, come , fa strano sentire il separato in casa Fini che si allinea all’idea PdL di sostenere il provvedimento francese, seppur adducendo diverse motivazioni, come il rispetto della donna  , e che addirittura anche in area PD si sostenga il provvedimento.

Sicuramente l’Italia, paese magari non troppo avezzo alla multiculturalità, non vuole il burqa, mal digerisce gli immigrati ed ha paura delle invasioni di altre culture e religioni, ma da una parte i fatti di cronaca e dall’altro la crisi che erode la richezza del paese, non possono certo avvantaggiare l’immigrazione in paese ricchissimo di allettanti coste attira clandestini.

Brian Boitano (redattore)

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1 Risposta

  1. Vivalagnagna scrive:

    Più leggo questo intervento meno lo capisco: come continua la frase ‘vuoi vedere che forse gli immigrati…’? Che forse sono contenti di esserlo e di ricevere la questua di stato per essere espulsi? Tu lo sai vero che chiamare ‘immigrati’ i rom francesi e rumeni non ha alcun senso dal momento che sono cittadini comunitari, si?

    Oltrettutto dimostri di essere male informato e di capire poco la vicenda: il problema su cui si sta dibattendo non è che la francia abbia scelto di espellere degli immigrati, ma che per la prima volta in europa dopo i regimi autoritari che l’hanno martoriata si è inteso prendere provvedimenti contro appartenenti ad un preciso ceppo etnico, i rom. Cioè tu, in quanto rom, non sei gradito in francia. E’ questo il problema boitano, non la questione dell’immigrazione.

    In conclusione scrivi un’altra cosa sbagliata, e cioè che l’Italia non è avvezza alla multiculturalità, scherzi vero? L’Italia storicamente e per la sua posizione geografica unica tra tutti i paesi europei è stata un porto di approdo per decine di culture diverse. E’ ad un tiro di schioppo dalle coste nordafricane ed è il paese europeo che storicamente ha subito una forte influenza islamica. Poi proprio tu che se sei sardo potresti discendere anche da un nordafricano musulmano per quanto ne sappiamo.
    Va a studiare va

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