Periodo non fortunato per le case automobilistiche giapponesi, famose in tutto il mondo per la loro qualità, devono subire alcuni contraccolpi alla loro immagine, per via di importanti richiami alle loro vetture.
E quando il richiamo riguarda componenti estetici, interni, elettronica di bordo o simili, ci si mette una pietra sopra, si va al concessionario e si fa riparare a spese della casa automobilistica, ma quando si tratta di componenti funzionali dell’auto che minano la sicurezza della stessa, beh, sono un’altro paio di maniche.
E proprio su componenti importanti i giapponesi sono caduti in fallo. I primi sono stati quelli della Toyota, che hanno dovuto richiamare milioni di auto per un problema all’accelleratore, che rischiava di rimanere incastrarato dopo aver tolto il piede dal pedale, con gravi problemi alla sicurezza, problema riscontrato in un enorme quantita di auto, vendute in tutto il mondo.
Poi sempre Toyota ha dovuto richiamare le sue ibride Prius (che qualcuno conoscerà per via di una vecchia diatriba sul nostro blog) per problema al pedale del freno e all’ABS, che ha interessato anche le 2500 ibride vendute nel nostro paese.
E ancora Toyota ha problemi con lo sterzo delle Corolla vendute in America, che fanno sterzare la macchina senza preavviso in una direzione inaspettata.
E ora il turno è della Honda, dove gli airbag pare possano gonfiarsi troppo causando il ferimento dei passeggeri. Sono state richiamate per questo problema quasi un milione di auto negli stati uniti, e pare che in un caso abbia provocato la morte del guidatore.
Insomma pare proprio che la tanto decantata qualità giapponese, vuoi per taglio dei costi, vuoi per una fama costruita piu dal marketing che dalla reale qualità delle vetture, sembra che non esista piu’.
Posseggo Toyota da oltre 15 anni, e direi che sulla qualità delle macchine c’è poco da discutere.
Almeno fino ad oggi, ti posso assicurare che in quanto a qualità non avevano confronti con Fiat o Alfa Romeo, solo per citare alcune macchine che ho avuto in passato.
E’ vero che negli ultimi anni anche la Toyota sta diminuendo la qualità , ma questo è effetto della globalizzazione, che fa scendere gli standard qualitativi, per stare nel mercato.
500.000 Fiat Grande Punto richiamate, ma senza i clamori della stampa, per un problema al piantone dello sterzo con rischio di “perdita della direzionalità”. In altre parole, andare a sbattere.
I richiami, purtroppo, sono comuni a tutti i costruttori:
http://www.alvolante.it/problemi