Eyal Golasa, chi è costui ? Nomen omen, con quel cognome non può che essere un calciatore. Eyal è un 18enne di ottime speranze, uno dei tanti giovani rampanti che aspirano ad entrare nell’Olimpo dei migliori calciatori del mondo. Cosa c’è di meglio di un ingaggio in Italia per dare una svolta alla propria carriera? Eyal deve aver fatto i salti di gioia quanto la possibilità si è concretizzata durante l’ultimo giorno utile del calciomercato di gennaio.
Eyal, calciatore ebreo, stellina del Maccabi Haifa, è stato acquistato dalla Lazio. Squadra che ha la tifoseria più a destra d’Italia, capace di esporre striscioni del tipo “squadra de negri, curva de ebrei” contro i “cugini” tifosi romanisti.
Povero Eyal, sei finito in un casino che non avresti mai potuto immaginare. Ti sei persino messo contro tuo padre, che ti ha accusato di fuggire in Italia per evitare il servizio militare (tre anni).
Eyal, non hai avuto la forza di andare fino in fondo, e sinceramente ti capisco. Meglio 3 anni di servizio militare che andare a giocare per una società la cui tifoseria espone svastiche, omaggia la tigre Arkan ed insulta gli ebrei. Fino a quando non sono dei fuoriclasse come Aron Winter, che oltre ad essere ebreo era anche negro ma toccava la palla da Dio.
Ma che ricordi hai di Aron Winter? 😀