Come era prevedibile l’iter per la commercializzazione della famigerata Ru486, la pillola abortiva si è fermata.
La commissione sanità del senato ha infatti approvato il documento che ne voleva bloccare la commercializzazione, in attesa di un parere tecnico del governo circa la compatibilità con la legge 194.
Questo significa che sarà il governo a decidere il futuro della pillola abortiva.
Chiaramente da sinistra arrivano gli attacchi, specie da Anna Finocchiaro del PD e Felice Bellisario dell’IdV , che parlano di colpo di mano del governo, mentre è soddisfatta la maggioranza, che nelle parole di Maurizio Gasparri si dichiara felice di aver fatto chiarezza sull’argomento.
Critico sul blocco invece Fabrizio Cicchitto, che non condivide il blocco richiesto dalla commissione sanita, ma si sa che in questo periodo nel Pdl manca quell’uniformita di vedute presente fino a qualche tempo fa.
Su questi argomenti il governo si può anche dividere, mi preoccupa di più che non siano d’accordo sulla finanziaria