Uno scherzo da bambini che rovina una famiglia

In questi giorni torna alla ribalta, la notizia di un caso un particolare: dei genitori di Basiglio, in provincia di Milano, hanno perso la custodia dei propri due figli, perche la maestra ha segnalato che la bimba della coppia ha fatto dei disegni a sfondo sessuale.
E qui si apre la solita caccia al pedofilo, peccato che la bambina abbia dichiarato di non aver mai fatto quel disegno, e si è scoperto solo dopo che è stato fatto dalle compagnette della bimba per fare uno scherzo.
Peccato che la maestra abbia scatenato assistenti sociali e polizia, col risultato che la piccola è finita in orfanotrofio prima, e in una famiglia non sua, in affidamento soffrendo violenze fisiche e psicologiche.

Tutto per uno scherzo da bambini, che magari ci puo anche stare, ma sopratutto per il clima di caccia alle streghe che esiste dalle nostre parti da qualche tempo dove si fa presto a dare del pedofilo e a rovinare per sempre la reputazione di una persona, ma dove è praticamente impossibile difendersi e cancellare questa “grave onta”.

Dopotutto l’essere additato come pedofilo, essendo questi bersaglio facile per pennivendoli che non sanno fare il loro mestiere, è semplice, mentre è quasi impossibile levarsi una macchia di un reato mai commesso, ma solo ipotizzato.

E fa rabbia sapere che a pagare non sono solo degli adulti innocenti, ma anche degli incolpevoli bambini sballottati da un’orfanotrofio a un’altro.

E’ bene che i media, e non solo,  si facciano un esame di coscienza prima di sputare sentenze che possano , quando va bene,  rovinare per sempre la reputazione delle persone, anche perche in questo clima di caccia alle streghe , basta un’immagine porno sul computer (specie di questi tempi credo sia quasi impossibile che esista un computer dove non sia mai passata almeno un’immagine porno) per essere additati per pedofili, come tanti degli ultimi giudiziari insegnano.

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