Dopo anni burrascosi passati sul palco assieme, è arrivato il divorzio per i due pilastri del gruppo brit-rock Oasis ossia Liam e Noel Gallagher. Le vere ragioni non sono chiare, la goccia che ha fatto traboccare il vaso sembra essere una grande litigata con chitarra di Noel sfasciata dal fratello cantante. Così show annullato sia a Parigi che a Milano, con fans italiani in subbuglio ed organizzatori dell’I-Day Festival che in fretta e furia ingaggiano gli storici Deep Purple per tappare il buco lasciato dagli headliners. Erano comunque le ultime date del tour ed era già preannunciata una lunga pausa di almeno 5 anni, sintomo che l’equilibrio si era fatto sempre più instabile nel sodalizio. Se davvero come sembra gli Oasis hanno concluso la propria epopea, piaccia o no una delle ultime rock band con riminiscenze vecchio stile abbandona la scena musicale. Di gruppi che scoppiano ne è pieno il mondo, ma il fatto che siano coinvolti due fratelli rende il tutto una pepata faida familiare. Tecnicamente è Noel ad aver mollato l’osso quindi Liam potrebbe portare avanti la band anche da solo, ma tutti i grandi successi sono stati composti da Noel che spesso prestava anche la sua voce quindi sembra un’ipotesi al momento improbabile. Ma l’impossibile è sempre dietro l’angolo. Dopotutto chi avrebbe creduto ad un futuro per i Pink Floyd dopo la partenza di Roger Waters? E se proprio i Deep Purple hanno rimpiazzato un chitarrista del calibro di Ritchie Blackmore, allora non tutto è perduto.
Oasis alla frutta
Rudy Basilico Turturro (redattore)
con quel titolo e quella immagine mi stavi facendo alluppare… disgraziato 😛