E se Repubblica avesse stufato?

, il prestigioso quotidiano nazionale fondato da , che qualche mio collega redattore di Moschebianche ama definire “il fogliaccio”, non appena è decollato l’ultimo aereo dei potenti del riprende a battere sul chiodo dell’affair Premier-.
Lo fa con i suoi giornalisti di punta, lo fa rincarando la dose e introducendo il concetto di , a pagamento con spettacolini lesbo sul lettone grande di GSilviOTTO.
I toni sono gli stessi e anche la serietà con la quale viene portata avanti l’inchiesta ma sembra diversa l’accoglienza da parte dell’altra stampa e dei media in generale e pure, presumibilmente, dei lettori. Perchè di mezzo c’è stato il G8, il cui risultato è tutto da provare nei fatti ma che dal punto di vista organizzativo è andato superbamente e per il premier era quello che contava di più.
Insomma sta passando la linea che questo governo, con questo premier, qualcosa la fa e la fa bene.
Quindi mentre D’Avanzo sulle pagine del tabloid di Ezio Mauro con un certo accanimento terapeutico ribadiva con belle parole che il premier è un bugiardo, dedito al sesso facile e a pagamento, qualche pagina più in là, nella sua consueta omelia laica domenicale il Fondatore ne riconosceva l’indiscusso successo organizzativo al G8. Il Corriere nel frattempo pubblicava un paginone di intervista al presidente della Repubblica (quella vera) Giorgio che elogiava con frasi inequivocabili il successo “del premier e del governo” venuto fuori dal G8 e il Guardian, il New York Times e El Pais, due minuti prima critici a livelli mai letti si prodigavano a definire il “Cavaliere del Lettone” un grande “”.
Che Repubblica stia cominciando a mostrare la corda con la sua inchiesta senza reato? I lettori prima o poi non si stancheranno?
Intanto si cerca casa nei pressi delle zone terremotate per seguire da vicino i lavori di ricostruzione, sarà poco rilevante se lo farà dalla finestra della sua camera indossando un accappatoio con un gruppetto di fanciulle ormonose ad attenderlo nel lettone grande.
Dopo il G8 viene quasi da pensare che se anche ci fosse una scossa di magnitudo 10 nel paesino dove prenderà residenza esitiva il Cavaliere, la sua casa sarebbe l’unica a rimanere in piedi, o perlomeno, la camera da letto.

symbel (redattore)

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