Ultimamente la politica del PD sta avendo una svolta bacchettona, ma sembra che non riesca mai a mietere successi.
Infatti il sindaco di Venezia, il pd Massimo Cacciari, contrario all’approdo a Venezia di Erotica 2009: «Porterebbe alla rimozione dei freni inibitori» , sembra non aver avuto la meglio con le protagoniste dell’edizione 2009 del festival dell’hard.
Una nutrita schiera di pornostar, da Milly D’Abbraccio a Vittoria Risi, da Valentine Demy a Sofia Gucci, paladine del festival dell’hard giunto alla sua 15a edizione contestavano le critiche del sindaco: «Cacciari venga a vederci e capirà che non c’entriamo niente con la prostituzione ». In mezzo una battaglia a colpi di ordinanze e ricorsi conclusasi ieri, parrebbe, con una sentenza del Tar e il via libera alla manifestazione: la fiera del sesso si terrà da oggi a domenica a Marghera.
Le polemiche, che puntulamente si ripetono ad ogni edizione, non partono solo da Cacciari, in prima linea anche il presidente di Rifondazione Renato Panciera: «Quella manifestazione compromette il nostro lavoro anti-prostituzione». Dello stesso parere la Cgil donne.
Il sindaco Cacciari ha provato in tutti modi a bloccare la kermesse, tentando di trasferire altrove la manifestazione, e firmando ordinanze per ostacolare la manifestazione, ma il Tar sembra aver dato ragione agli organizzatori, «L’ordinanza segna il passaggio dallo stato di diritto allo stato etico», ha affermato il portavoce Emilio Magliano, forti anche del sostegno di Vladimir Luxuria (in controtendenza con la linea del suo partito) e Tinto Brass (dopotutto in queste manifestazioni si vedono culi e lui, ma non solo lui, è contento…).
Cacciari è attapirato (peccato che Striscia in estate non sia in programmazione, altrimenti una visita di Staffelli la riceveva di sicuro) , è convinto che se Venezia va a puttane la colpa è di queste manifestazioni, ma evidentemente Erotica 2009 non c’entra…