L’esponente di spicco dell’Italia dei Valori, Luigi De Magistris, dato come avversario più probabile di Antonio Di Pietro al congresso che verrà (verrà?) non è più un magistrato.
Come fece a suo tempo il suo capo di partito per entrare poi a tempo pieno in politica, si è dimesso dalla magistratura.
La sua richiesta è stata accettata oggi dal Csm all’unanimità.
Ora De Magistris, scansata l’abiguità del suo doppio ruolo, già parlamentare europeo per l’Italia dei Valori, potrà legittimamente aspirare anche alla guida del suo partito.
De Magistris si è dimesso
symbel (redattore)
Questa è l’Italia dei Valori unico valore rimasto in Italia. Grande De Magistris.