E’ strano a dirsi, ma certe volte la faccia tosta di alcuni personaggi andrebbe premiata, e questa volta la fascia d’oro va data a Mahmud Ahmadinejad, infatti dopo il pugno di ferro di Teheran contro le manifestazioni anti-regime, dall’Iran arriva un’accusa incredibile contro il nostro governo, ci accusano di violenze nei confronti dei teppisti del G8!
La notizia farebbe ridere se non ci fosse da piangere: nella nota si legge che l”Iran ha convocato l’ambasciatore italiano a Teheran, Alberto Bradanini, per esprimere la sua “condanna per l’uso della forza da parte della polizia italiana per reprimere le manifestazioni degli oppositori” al G8 dell’Aquila. L’Iran condanna anche il silenzio dell’Occidente sull’assassinio della ragazza egiziana accoltellata in tribunale a Dresda da un fanatico anti-islamico”.
La cosa l’avrei capita se fosse scaturita da un Zappadu o una Carla Bruni qualsiasi, ma da uno che ha appena fatto uccidere in piazza i suoi oppositori, dopo i brogli delle ultime elezioni richiede proprio una grande faccia di tolla, ma il sospetto è che soffra di invidia nei confronti di Berlusconi…