Alfonso Luigi Marra

Va chiarito che il rapporto tra Sara e me, consolidatosi da quando vive a casa mia ha causato una violentissima reazione del cuore del sistema mediatico, oltre che dell’entourage di Sara, reazione dapprima accompagnata da minacce di annientamento mediatico, poi culminata in una clinica, nel tentativo di praticare a Sara una siringa di Aldol per quindi ricoverarla facendola apparire esaurita. Tutto ciò nell’ottica di svalutare ogni sua scelta che mi riguardasse nonché di costringerla a descrivere il nostro rapporto platonico

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8 Risposte

  1. luna scrive:

    Sara Tommasi: Scilipoti mente circa la mia candidatura.

    La notoriamente non vera affermazione di Scilipoti secondo la quale non mi avrebbe offerto alcuna candidatura è smentita da una serie di sue dichiarazioni pubbliche. È invece vero che ho sempre saputo che gli obiettivi politici di Scilipoti si riducono, al limite, alla sua di rielezione, e che, avesse mai da offrire ad altri candidature vittoriose, lo farebbe a condizioni fuori dalla mia portata.

    È inoltre ovvio che lo scontro sul signoraggio, al quale mi sto sforzando di concorrere con ogni mezzo a fianco di Gino Marra, è violentissimo, difficilissimo e articolatissimo, e questa lotta è guidata da Marra attraverso quei suoi scritti con i quali ha messo in condizione di parlarne, sia pure a stento, anche un politico come Scilipoti. Una lotta che, oltre a richiedere uno stadio della consapevolezza giuridica e politica lontane da quelle di Scilipoti, richiede il coraggio, il senso dell’equilibrio, dell’onore e della dignità di un vero cavaliere, non di uno stalliere o di un giullare sempre pronto a trattare la propria resa per un piatto di lenticchie.

    Sara Tommasi

    Per adesione
    Alfonso Luigi Marra

  2. luna scrive:

    http://youtu.be/PJXfebkAugg

    Video del blateramenti del ‘democratico’ Ruotolo per cercare di giustificarsi del fatto che né lui né Santoro parlano del signoraggio né di Marra

  3. luna scrive:

    COMUNICATO STAMPA

    Temo vengano pubblicate, salvo che i media non compiano un gesto di cavalleria nel quale confido poco, alcune foto in cui Sara Tommasi e il ‘nobile’ Alessandro vengono alle mani e io (stupefatto) cerco di dividerli. Foto che non sarebbe sorprendente se venissero truccate per far apparire anche cose diverse, tipo una mia partecipazione alla lite, alla quale sono stato invece del tutto estraneo, e circa le quali non oso immaginare quali falsità potrebbero essere scritte, perché spesso non ci si preoccupa dell’attinenza alla realtà di ciò che si scrive, ma solo della sua efficacia per ‘far notizia’. È in sostanza accaduto che il predetto Alessandro, nel venire a consegnare a Sara alcune valige e a ritirare un’auto, ha preordinato, provocandola, di generare una lite e si è (incredibilmente) portato dietro un fotografo perché, da lontano, con un teleobiettivo, facesse delle foto, contando evidentemente di accrescere così la sua fama. Capisco che mi si possa muovere il rimprovero che «chi va per mare..», ma il mio obiettivo in queste vicende è stato ed è unicamente rendere noto il più possibile il termine signoraggio bancario, affinché prima o poi la società debba iniziare chiedersi cosa esso sia e reagire per sconfiggerlo. Concordo che sarebbe meglio se ciò avvenisse tramite altri mezzi, ma se i capi dei partiti e la stampa specializzata sono schierati con le banche, e il governo è di nomina bancaria, bisogna essere grati, piaccia o no, a veline, attrici e persino ‘nobili’ di questa levatura se, volenti o nolenti, hanno concorso a questa guerra, perché sconfiggere il signoraggio equivale a sconfiggere ogni crisi e dare inizio alla vera civiltà, e non saranno coloro che si sforzano di occultarlo a raccogliere alla fine il plauso sociale.

    Alfonso Luigi Marra

  4. luna scrive:

    Comunicato stampa

    Leggi l’analisi di Alfonso Luigi Marra delle sconvolgenti sentenze n. 1305/2009, della Corte di Appello Roma, e n. 25999/2010, della Cassazione a Sezioni Unite, con le quali, dando così la stura a un ben più vasto e profondo ’92, si afferma, in modo definitivo:

    -che la DC storica esiste a tutt’oggi perché non è mai stata sciolta;

    -che il suo enorme patrimonio, tra cui 585 immobili, molti di grande valore, è stato illegittimamente venduto (per cui va recuperato, una volta verificato a chi è stato venduto e a quali condizioni);

    -che né il CDU né il PPI né Sandri né Pizza né altri hanno diritto a usarne il nome o il simbolo né possono esserne eredi o continuatori giacché essa non si è mai estinta.

  5. luna scrive:

    Leggi da scribd lo straordinario documento: La fase di Ilenya, la bellissima Barbie. La fase, cioè, della ‘blatta execrabilis’. Ovvero, l’amore sì, ma per rubare le casseforti: l’apice dell’abiezione dopo il quale potrebbe iniziare il riflusso verso la moralità.

    http://www.scribd.com/doc/92972837/La-fase-di-Ilenya-la-bellissima-Barbie-La-fase-cioe-della-%E2%80%98blatta-execrabilis%E2%80%99
    http://www.scribd.com/doc/92972837/La-fase-di-Ilenya-la-bellissima-Barbie-La-fase-cioe-della-%E2%80%
    http://www.scribd.com

  6. luna scrive:

    «MESAGNE, SCIACALLAGGIO DI STATO: Ribelliamoci allo sciacallaggio della politica e dei media sui tragici fatti di Mesagne: politica e media che stanno in tutti i modi cercando di sfruttare senza ritegno la morte di una sfortunata ragazza, il ferimento delle altre e il dolore del loro contesto familiare e sociale, palesemente frutto del gesto di qualche volgare e folle delinquente, per farli invece apparire come risultato dei disegni di chissà quali mafie o terrorismi allo scopo abietto di criminalizzare così i territori e alimentare la strategia della tensione per distoglierci dai crimini degli scherani di uno Stato in mano alle banche assassine, quelle sì scientificamente organizzate e lucide, dell’intera società. Alfonso Luigi Marra».

    Forse già domani o dopodomani nuovo video di Sara Tommasi ‘vestita’ solo di due cuori neri tatuati uno su un seno e uno sotto l’inguine. Una Sara aggressiva e intellettuale, oltre che bellissima, secondo la quale «siccome siamo una società basata sul consenso, se il cambiamento non avviene è perché qui ormai il vero problema è che fa schifo la gente». Una Sara che attacca il signoraggio, Casini, e i bilderberghini Monti, Draghi, Visco, Passera eccetera, tutti malati di quella «atrofia della sensibilità» che avvilisce la società in questa fase storica: “La fase di Ilenya”: la Barbie così malata da non accorgersi neanche della sensibilità dell’autore de “Il labirinto femminile”, e da pensare di poter usare impunemente i sentimenti per rubargli la cassaforte in cui si è illusa di trovare la somma del suo destino. Un Casini che vuol regalare alle banche la carne della società in cambio di un po’ di visibilità e di successo politico. Anche se peggio di tutti ci sono i milioni di ‘onesti’ pronti a reggere, gratis, la coda al regime, e a cercare di fermarci con il silenzio o la denigrazione per il puro gusto di prostituirsi alle forze dominanti.

  7. luna scrive:

    Ecco il nuovo video di Sara Tommasi ‘vestita’ solo di due cuori neri tatuati uno su un seno e uno sotto l’inguine. Una Sara secondo la quale “il vero problema è che qui ormai fa schifo la gente”, a partire dai milioni di ‘onesti’ pronti a cercare di fermare il vero cambiamento con il silenzio o la denigrazione per il puro gusto di prostituirsi, gratis, alle forze e alle concezioni dominanti.

    Guarda qui:
    http://www.stopbanche.com/video/

  8. Milena scrive:

    Marra a Berlusconi: aiutami a smascherare Bersani & Renzi: i ‘luogo-comunisti’ filo-bancari e filo-signoraggio

    Marra a Berlusconi: poniti, ti prego, in contrasto con i tuoi interessi economici e aiutami a smascherare Bersani & Renzi: i ‘luogo-comunisti’ dal ‘cuore in mano’ in realtà affiliati alle banche.

    Caro Berlusconi: Bersani & Renzi, due ‘luogo-comunisti’, due ipocriti, due espressioni – una vetero e l’altra ‘nuova’ – di una lotta tra loro che serve in realtà solo farsi scegliere come il più bravo nel portare acqua al mulino delle banche. Due falsi buoni, due falsi onesti, come Napolitano, Vendola e altri ‘luogo-comunisti’ i quali, insieme e separatamente, lottano per acquisire il massimo del merito nel vendere alle banche la carne della società. La prova di quel che dico? Ebbene, hai per caso sentito dire da costoro una parola contro le banche? O gli hai sentito dire che, per risolvere ogni crisi, basterebbe l’abrogazione dell’anatocismo, delle commissioni di massimo scoperto e dell’accredito tardivo dei versamenti, spostando così dalle tasche delle banche a quelle dei cittadini diciamo tre miliardi di euro al giorno?
    Di te si può senz’altro dire che hai interessi di regime, ma nello stesso tempo so che hai una ripugnanza viscerale per quegli apparati, quelle burocrazie, quella sinistra di cui il regime si serve per criminalizzare, come evasore, come riciclatore, come falsificatore di bilancio, chiunque abbia un minimo di iniziativa. La verità è infatti che le tasse non vanno pagate ma abolite, perché sono illecite e servono solo a rastrellare denaro inverato (vedi da marra.it) per comprare dalle banche centrali il denaro da inverare che invece gli Stati dovrebbero produrre da sé, senza creare, assurdamente, per comprarli, il debito pubblico.
    Fenomeni tutti che costituiscono il signoraggio bancario, e che ti chiedo semplicemente di aiutarmi a rendere noti, perché si vedrà allora se è stato o no il caso di insistere tanto per svelarli. Un aiuto che, se le mie previsioni hanno un minimo di valore, ti assicuro che ti farà STRAVINCERE le elezioni, perché, non importa cosa tu abbia o non abbia fatto fin qui, o che ti si sia o no condiviso, il merito di esserti adoperato a sconfiggere una tale mostruosità farà si che, da qui agli antipodi, ti si dovrà comunque rendere onore.

    Alfonso Luigi Marra

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