«Illustrissimo ministro, la Sua camicia azzurrina, sportivamente slacciata, ed il Suo scuro maglioncino a “V” (oltre ai pantaloni troppo abbondantemente ricadenti sui talloni), certamente appropriati per presenziare ad una cerimonia di scambio di gagliardetti fra bocciofile, non hanno conferito, all’evento in fieri, quell’importanza ch’esso si proponeva di raffigurare». «Lo sventolio del nostro amato Tricolore, ai venti delle terre straniere, lontano dagli affetti e dal caldo tepore della Madre Patria, costituisce profondo motivo per indurre gli animi di “noi” militari a patire ogni contingente asprezza e tener alto il senso del dovere e dell’onore. Ed è per onorare quel vessillo che il Caporal. Magg. Capo Gaetano Tuccillo, da Lei accolto oggi al suo rientro in Patria avvolto in un identico Tricolore, ha donato la sua vita all’Italia».
«Ed è per onorare quel vessillo (che, purtroppo, elevati ed inqualificabili esponenti di fede politica contigua alla Sua userebbero per nettarsi…) che La prego di voler conferire, alle cerimonie militari cui parteciperà, quell’austerità, anche formale, che, nelle polveri afghane, Ella ha involontariamente offuscato».
Gen. Giuseppe Lenzi (Ass. Naz. Ufficiali Aeronautica Militare)
symbel (redattore)
Il generale Lenzi ha ragione: l’abbigliamento é troppo casual per non essere irrispettoso; e non é vero che non si potesse andare in giacca e cravatta; nella foto pubblicate da Repubblica compare a fianco di Larussa un signore in giacca e cravatta con un vestito bianco, meglio adatto alla serietà dell’evento. Ma, del resto, non ho affatto apprezzato l’altra immagine del mefistofelico ministro che abbraccia i due generali, un po’ inteccheriti dall’imbarazzo, come se fossero due veline. Essere infomali va bene, essere maleducati no.
Esimio Generale,quando un popolo, non conosce il significato del vocabolo, accade che alle istituzioni,vadano politici NO-COMMENT.Ministri per grazia ricevuta,perdita di dignità,moralità,onestà.Ho passato la mia non breve, nè facile con gli italiani di tutti i ceti sociali. Hanno tante qualità.Aiutandoli a diventare democratici,il futuro dell’ITALIA, sarà migliore. Gradisca cordiali saluti. Salvatore Di Stefano.
Esimio Generale, un popolo che non sa il significato del vocabolo democratico, alle istituzioni,vanno politici NO-COMMENT.Ministri per grazia ricevuta.Perdita di dignità.Moralità. Onestà. Se faremo diventare democratici gli italiani,il futuro dell’Italia, sarà come deve essere:migliore.Cordialmente, Salvatore Di Stefano.
Signor Generale, anche se in ritardo, mi associo a tutti i precedenti messaggi di plauso al suo intervento nei confronti del ministro La Russa. Mi sento di appartenere, in qualche modo, all’Arma che Lei rappresenta, in quanto mio padre, classe 1915, ha prestato servizio in Aeronautica fino al suo pensionamento, e già all’epoca mi riferiva di episodi diciamo “curiosi” nei confrnti di alcuni esponenti politici del momento. Ora in più, c’è questo strano rapporto con la Lega, che Lei intelligentemente ha ben sottolineato. Con tutta la mia stima, Sergio Santopadre da Pisa.
il rilievo dato da certa stampa al commento di un Generale a riposo ha snaturato i contenuti, è vero , non ci sono piu’ i Ministri di un tempo , ma neppure i Generali. Quando poi un commento viene fatto in veste privata , sarebbe opportuno non venisse preso come il pensiero di una intera categoria (I militari) , ma come quello di un singolo, spocchioso , pensionato , forse anche non avvezzo ai teatri operativi, dove un ministro in giacca e cravatta è di poco preferibile a un ministro con un bersaglio sulla schiena
gentile Tcol Alpino: non ha un nome ? un indirizzo ? qualcosa che la renda conoscibile? peccato.Avremmo potuto parlare alla pari. Ma di Lei non si sa nulla. coedialità:giuseppe lenzi 12.3.12