Qualcuno salvi la Spagna

Qualcuno salvi la SpagnaCapita che i campioni d’Europa subiscano una sonora sconfitta dalla squadra la cui nazione è nota per il cioccolato, le banche, gli orologi e la neutralità in tempo di guerra ma non certo per le doti calcistiche dei suoi atleti.
“Il pallone è tondo” direbbero i parolai del calcio e quindi è un incidente che può accadere, solo che più di qualcuno ha gioito per la debacle visto che i giornali sportivi spagnoli hanno accompagnato i propri beniamini in terra di vuvuzela già sicuri della vittoria in tasca. E il pensiero va a coloro che hanno scommesso sulla Svizzera portando a casa un bel bottino, magari da far custodire proprio nelle sicure stanze elvetiche.
Brutta tegola per l’amor proprio spagnolo in un periodo che non è proprio positivo. Il consenso del mitico , colui che con la rivoluzione socialista doveva portare la in vetta a tutte le classifiche di rendimento europeo, è in forte calo e nonostante la riconferma alla guida del Paese quello che doveva rappresentare il Lula d’Europa si è rivelato poco più che un messo comunale incaricato di amministrare i matrimoni in municipio, matrimoni omosessuali naturalmente.
Poco più di un anno fa qualcuno sosteneva addirittura che la Spagna avesse già sorpassato l’Italia nella classifica dei paesi più industrializzati e ricordo che allora sorsero parecchie polemiche a riguardo che, viste oggi con i dati che ci giungono dalla pensiola iberica sembrano fantascienza.
alle stelle, vero dramma per gli spagnoli da sempre ma ancor di più negli ultimi anni e l’inserimento nella lista dei paesi a rischio dopo il collasso dei conti in Grecia. Tutto sembra andare storto, anche la , con toreri infilzati o nella migliore delle ipotesi che se la danno a gambe timorosi di concludere il duello con l’avversario taurino.
L’unico a tenere alta la bandiera in campo sportivo è il tennista re, manco a dirlo, della terra rossa.
Il grande entusiasmo suscitato anche nel nostro paese per Zapatero che ha fatto gridare tra i tifosi della sinistra “viva Zapatero” si è affievolito fino a risultare impercettibile.
Qualcuno salvi la Spagna! Ma anche no! Sembra rispondere la Comunità Europea per la quale l’intervento in Grecia è stato e sarà un’eccezione, perlomeno così sembrerebbe in questo momento storico. E allora le merenghe si affidano al secondo match per il quale anche un pareggio potrebbe risultare troppo stretto mentre per i il torneo è già all’eliminazione diretta.

symbel (redattore)

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1 Risposta

  1. Ahiahiahisignoralongari scrive:

    Eccolo là il simbeglione puntuale come un orologio sardo, con il suo pezzo beffardo su chi c’è l’ha più corto degli altri, così sembra che la sua squadra sia super.dotata, con la frecciatina fascio-omofoba da cattocoglione sui matrimoni ghey. Eh sì, il symbel che scrive a 4 mani con boitano, che se in italia va male è colpa della crisi, se in spagna va bene è culo, se va male è colpa di zapatero, socialista pro-frocio. Che fine commentatore politico symbeglione

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