Mughini ha perfettamente ragione, è la stessa considerazione che ho fatto io con l’aggiunta che prima di vedere la partita e il comportamento dentro e fuori del campo, giudicavo esagerate e poco sportive le considerazione dei commentatori “maligni” e davo credito a chi diceva che la Lazio avrebbe comunque venduta cara la pelle. La Lazio avrebbe perso comunque, probabilmente, ma quello che si è visto ieri in campo e sugli spalti lascia l’amaro in bocca.
@Pelosini: l’inter non poteva farci nulla ci mancherebbe, il problema è che Lotito quando gli hanno prospettato questo possibile comportamento non ha detto: “speriamo di no”, oppure “il tifo non si concilia con la ragionevolezza” ma si è incacchiato di brutto con i giornalisti rispondendo a muso duro. E adesso?
certe cose sono sempre esistite e continueranno ad esistere, certo che se devo pagare un biglietto per insultare la mia squadra del cuore preferisco rimanere a casa
Mughini ha perfettamente ragione, è la stessa considerazione che ho fatto io con l’aggiunta che prima di vedere la partita e il comportamento dentro e fuori del campo, giudicavo esagerate e poco sportive le considerazione dei commentatori “maligni” e davo credito a chi diceva che la Lazio avrebbe comunque venduta cara la pelle. La Lazio avrebbe perso comunque, probabilmente, ma quello che si è visto ieri in campo e sugli spalti lascia l’amaro in bocca.
sono d’accordo con Mughini. E tra le tante cose imputabili all’Inter quest’anno, certo non gli si può fare una colpa per la partita di ieri.
Chissà di cosa odorerà il pollicione di totti adesso
@Pelosini: l’inter non poteva farci nulla ci mancherebbe, il problema è che Lotito quando gli hanno prospettato questo possibile comportamento non ha detto: “speriamo di no”, oppure “il tifo non si concilia con la ragionevolezza” ma si è incacchiato di brutto con i giornalisti rispondendo a muso duro. E adesso?
certe cose sono sempre esistite e continueranno ad esistere, certo che se devo pagare un biglietto per insultare la mia squadra del cuore preferisco rimanere a casa