Nuova lapidazione in Somalia, nella cittadina di Wajid, una ragazza ventenne è stata uccisa a colpa di pietra per adulterio, davanti a una platea di 200 persone. Al partner , un ventinovenne non sposato, invece solo cento frustate. Fortunatamente gli è stato concesso di portare a termina la gravidanza prima della condanna.
Evidentemente in Somalia la giustizia è quella, e questo spiega , purtoppo, l’arretratezza del paese.
Giustizia lapidaria
Brian Boitano (redattore)